Ti sarai chiesta come si realizzano degli orecchini in soutache. Sai dal mio articolo precedente che si tratta di gioielli in tessuto e quindi voglio spiegarti come concretamente si producono, raccontandoti la storia degli orecchini Genny.

- L’ideazione del modello: il gioco dell’orecchino
- La scelta del materiale
- La cucitura degli elementi degli orecchini in soutache
- L’assemblaggio degli orecchini in soutache
- La finitura del retro degli orecchini in soutache
- Considerazioni sulla realizzazione degli orecchini in soutache
L’ideazione del modello: il gioco dell’orecchino
Nel mese di maggio ho partecipato ad una diretta su Instagram di Elisa di @didut.lab (https://www.instagram.com/didut.lab/), una brand strategist, esperta di comunicazione e brand identity.
Elisa ha dato vita a una community di donne, il Didut Team, che con il suo aiuto vogliono dare un volto professionale al proprio talento, trasformandolo in un vero e proprio brand.
Al termine della diretta abbiamo proposto un gioco, per coinvolgere le donne della community. Chi voleva partecipare doveva disegnare un modello di orecchino in soutache e pubblicarne la foto sulle stories di Ig. Io avrei raccolto le foto e proposto una serie di votazioni per individuare il modello vincitore.
Da parte mia mi sono impegnata a cucire un paio di orecchini in soutache sulla base del modello che avrebbe vinto, dandogli il nome della partecipante al gioco.
Diverse persone hanno partecipato inviandomi i loro disegni, e alla fine delle votazioni è risultato vincitore il modello di Genny @ge.wels (https://www.instagram.com/ge.welss/).

La scelta del materiale
Come promesso, ho iniziato a realizzare il modello di Genny scegliendo i materiali che si avvicinassero nella forma e nel colore al disegno. Ho cercato prima di tutto i cristalli e le perle e successivamente le piattine. Non è stato facile trovare le tonalità perfettamente uguali, ma alla fine il risultato è stato questo:

La cucitura degli elementi degli orecchini in soutache
Come avrai notato nel disegno, l’orecchino è composto di vari elementi: una parte più grande e quattro parti più piccole che si inseriscono all’elemento centrale. Perciò ho proceduto alla cucitura dei singoli elementi che poi ho assemblato.
Nella cucitura di ogni singola parte io procedo in questo modo: dato che il cristallo centrale non ha fori attraverso cui passare per cucire la passamaneria, con un filo di colla attacco la prima piattina intorno al cristallo. Successivamente cucio alla prima piattina le altre due, cercando di non formare onde o gobbe e mantenendo le piattine ben allineate tra loro. Per questo il filo non deve mai essere troppo teso e tirato.

Questa è la tecnica che io prediligo. Altre creative incollano invece il cristallo ad un supporto in tessuto e poi cuciono le piattine al supporto. All’inizio anch’io usavo questo metodo, ma per me non sempre il risultato era pulito e perfetto. Soprattutto trovavo antiestetico il fatto che la prima piattina non aderisse perfettamente al cristallo ma tendesse ad “aprirsi”.

Avevo cercato talvolta di rimediare a questo inconveniente mettendo qualche punto di colla tra la prima piattina e il cristallo; questo accorgimento poi mi è stato insegnato come metodo alternativo da esperte creative con cui ho seguito dei corsi. Ho così trovato il mio modo di cucire il soutache a pietre e cristalli, mantenendo il lavoro pulito e resistente.
L’assemblaggio degli orecchini in soutache
Terminata la cucitura dei singoli elementi, ho tagliato le parti di piattine troppo lunghe e tagliato i fili in sovrappiù, passando un velo di colla sulla parte terminale perché non si sfilasse. Quindi ho iniziato a cucire i pezzi alla parte centrale, secondo il modello.
Alla fine il risultato è stato questo:

Come vedi, il retro dell’orecchino non è “presentabile” e deve essere ancora rifinito per coprire le inserzioni e le cuciture.
La rifinitura del retro degli orecchini in soutache
L’ultimo passaggio indispensabile è la copertura del retro dell’orecchino in soutache. Si possono utilizzare diversi materiali, l’importante è che non sfilaccino: alcantara, ultrasuede, ecopelle o pelle. Generalmente io utilizzo le prime tre.
In questo caso ho utilizzato dell’ecopelle di color celeste, nella stessa tonalità della terza piattina. Ho steso con cura della colla apposita sul retro del lavoro, successivamente l’ho appoggiato sopra un ritaglio di ecopelle, di misura un po’ più grande rispetto all’orecchino stesso.
Ho fatto aderire per bene le varie parti e ho lasciato asciugare per qualche ora. Poi con delle forbici, che uso solo per questo scopo perchè devono tagliare molto bene, ho cominciato a ritagliare il bordo un po’ alla volta, in modo da far combaciare il più perfettamente possibile l’ecopelle con l’orecchino. Poi, nei punti in cui le sovrapposizioni tra i vari elementi possono creare dei punti meno aderenti, ho cucito l’ecopelle all’orecchino con piccoli e precisi punti con filo di nilon sottilissimo.

Questa parte del lavoro è la più ostica, per me, perché basta un piccolo taglio sbagliato e purtroppo si rovina il lavoro.
Considerazioni sulla realizzazione degli orecchini in soutache

Da quello che ti ho raccontato, avrai capito che cucire un gioiello in soutache richiede tempo, precisione, pazienza. Non è una realizzazione in serie.
Di solito cucio un gioiello seguendo un modello che ho in mente e in corso d’opera trasformo l’idea iniziale, oppure realizzo uno schizzo a matita e poi lo trasferisco nella realtà. Inoltre anche la ricerca dei materiali e delle combinazioni di colori più adatte richiede tempo e cura.
Quindi quando scegli un gioiello in soutache ricordati che sono creazioni artigianali, se non addirittura delle opere d’arte, come quelle realizzate da creative che considero vere e proprie artiste, come ad esempio Dori Csengeri (https://doricsengeri.eu/collections/statement-necklaces), Anneta Valious (https://annetavalious.fr/collections) oppure Marija Markovic, dallo stile più moderno (https://www.facebook.com/MagdoTouch/ ).
Spero di essere stata chiara nella spiegazione del procedimento che porta alla creazione di un gioiello in soutache. Se hai ulteriori curiosità ti invito a scrivermi qui o sulle mie pagine social e a seguirmi sul blog, perché in altri articoli parlerò ancora di tecnica, materiali, ispirazioni e progetti.
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